Un week-end di Relax o Enogastronomico?
Qualunque sia la vostra risposta Viaggia Veloce con questo post … Lasciatevi trasportare:
Se credete che le sagre siano un’esclusiva dei “carnivori” vi sbagliate di grosso.Oltre agli ormai numerosi eventi strettamente dedicati a chi ha scelto uno stile di vita “cruelty free”, non possiamo ignorare tutte quelle sagre i cui prodotti caratteristici rientrano nelle categorie di ortaggi, frutta secca e pasta unendo tradizione ed etica.. abbiamo selezionato per voi le sagre d’autunno più gustose per i vegetariani… Armatevi di appetito!
Un viaggio gastronomico lungo lo stivale, attraversando le regioni da nord a sud. Dal tartufo bianco piemontese fino al siciliano pistacchio di Bronte: un tuffo tra i sapori della terra italiana, alla scoperta non solo del gusto, ma anche della storia e delle curiosità che caratterizzano i veri protagonisti delle sagre che popolano la stagione autunnale.
Armatevi di appetito e preparatevi a weekend all’insegna della buona e tradizionale cucina italiana!
SAGRA DELLA ZUCCA:
Originaria dell’America Centrale, la zucca è stato uno dei primi ortaggi ad essere importati in Europa dopo la scoperta dell’America. Ha proprietà calmanti e antiossidanti, e lo sapevate che della zucca si può mangiare tutto?La buccia, i semi, le foglie e i viticci. La tradizione di usarla per realizzare le lanterne ad Halloween, invece è celtica e originariamente aveva lo scopo di spaventare l’anima errante di Jack O’ Lantern.
Dove: Venzone, Friuli Venezia Giulia
Date: 21-22 Ottobre
SAGRA DEL PISTACCHIO
L’origine del pistacchio è molto antica, e si colloca in Medio Oriente. Furono gli Arabi poi ad importarlo in Sicilia, una terra il cui clima è ottimale per la loro coltivazione. Attualmente circa il 90% della produzione italiana di pistacchio avviene nell’area di Bronte, i cui prodotti sono protetti dal marchio DOP. Ricchi di sodio, vitamina A e B, fosforo, potassio, ferro e magnese, i pistacchi sono lo spuntino perfetto per tutti coloro che praticano sport. E lo sapevate che originariamente erano di colore rosso, e lasciavano sulle mani una tinta di colore simile a quello delle ciliegie?
Dove: Bronte, Sicilia
Date: 22 Settembre – 1 Ottobre
Fiera internazionale del TARTUFO BIANCO D’ALBA
Con le sue origini antichissime e curiose – nel passato si tramandava l’idea che il prezioso fungo nascesse dal miscuglio di acqua, calore e fulmini – il tartufo si aggiudica senza dubbio una posizione tra i cibi più esclusivi e prelibati che ci siano. È proprio l’Italia uno dei paesi con il maggior numero di aree tartufigene. Amanti del tartufo, prendete nota: lo sapevate che per trovare tartufi in estate, il momento migliore è l’alba?In questo modo il cane da tartufo si stancherà meno facilmente a causa del caldo. In inverno, invece, si prediligono le ore più calde della giornata.
Dove: Alba, Piemonte
Date: 7 Ottobre – 26 Novembre
SAGRA DEL FICO SECCO
Coltivabili in zone dal clima temperato, in particolare in tutto il bacino del Mar Mediterraneo, i fichi maturano tipicamente durante il mese di settembre. Ricchi di potassio, ferro, magnesio, sali minerali e vitamina A e C, i fichi secchi venivano raccomandati dal filosofo greco Platone – non a caso soprannominato “il mangiatore di fichi”- agli amici. Platone era convinto infatti che i fichi secchi avessero il potere di rinvigorire l’intelligenza. Vero o meno, una scusa in più per fare scorpacciate di questo frutto delizioso.
Dove: Miglionico, Basilicata
Date: 24 Settembre
SAGRA DELLO GNOCCO DI PATATE
Le origini degli gnocchi risalgono a quando vennnero importate in Europa le prime patate dal Nuovo Mondo. Da allora – grazie ai Sorrentini – sono diventati un piatto tradizionale spesso presente sulle tavole Italiane, vuoi per la loro semplicità, vuoi per il loro gusto e per la diversità di sughi con i quali possono essere conditi. Lo sapevate che esiste un detto romano “Giovedì gnocchi, Venerdì pesce e Sabato trippa”, che viene ancora rispettato in alcune delle tipiche trattorie romane, rendendo gli gnocchi il piatto tradizionale del giovedì?
Dove: Canda (Rovigo) , Veneto
Date: 28 Settembre – 3 Ottobre
SAGRA DELLA CASTAGNA
Non si conoscono le origini precise del castagno, ma quello che è indiscutibile sono le proprietà benefiche dei suoi frutti. Ricche di minerali e vitamine, le castagne sono rinvigorenti e antiossidanti, e vanno bene proprio per tutti, essendo prive di glutine e quindi consumabili anche da persone con celiachia. Attenzione però a consumarle in modo adeguato, se non vengono cotte a sufficienza possono risultare poco digeribili. Inoltre, come separare le castagne buone da quelle non? Semplicemente mettendole a bagno in acqua per circa un ora: quelle che risaliranno a galla si possono scartare, mentre le altre sono pronte ad essere cotte e gustate!
Dove: Marradi, Toscana
Date: 8 – 15 – 22 – 29 Ottobre