Croazia
Sapevate che a Zagabria c’è un museo sugli amori finiti? La Croazia, destinazione molto amata dagli Italiani, riserva molte sorprese. La natura è splendida, i castelli hanno ospitato anche Game of Thrones...per non parlare dei festival musicali, appuntamento fisso dell’estate dei giovani in arrivo da tutta Europa. I motivi per partire in Croazia, patria della cravatta, non mancano.
Terra ricca di patrimonio culturale, oggi meta importante di viaggi, la Croazia non è solo splendido mare. Una delle novità più visitate della capitale, ad esempio, è il Museum of Broken Relationships, o museo delle relazioni infrante, nato con l’intenzione di aiutare le persone a superare la fine di una storia d’amore.
A Dubrovnik, poi, il fantasy è di casa. Lungo la sua storia plurisecolare, la “perla dell’adriatico” ha assistito all’avvicendarsi di un gran numero di dominatori, ognuno dei quali ha attribuito alla città un nome diverso: Ragusa sotto i greci, i romani e i veneziani; mentre le dominazioni slave e austroungariche le hanno imposto il nome di Dubrovink. Ultimamente, però, la città ha cambiato di nuovo nome, diventando (almeno per il periodo delle riprese) Approdo del Re, capitale dei sette regni e sede del Trono di Spade.
Oggi la Croazia è Paese membro dell’Unione Europea, di cui è entrata a far parte ufficialmente il 1° luglio 2013. Turisticamente nota soprattutto per il suo mare cristallino, sono soprattutto le isole ad esser scelte come mete di viaggio. Tra le altre, la più visitata è l’Isola di Hvar che prende il nome dalla sua città racchiusa da mura e ricca di palazzi gotici. Nel Golfo del Quarnaro si trova poi l’Isola di Rab che offre un paesaggio assai variegato, tra pinete, olivi e vitigni, tutti intorno al borgo medievale di Rab. Leggendaria è invece l’Isola di Mljet, un paradiso incontaminato che a quanto pare ospitò anche il prode Ulisse per sette anni. Il mito non è da considerare totalmente infondato visto che proprio qui i naviganti si fermavano in cerca di riparo durante le tempeste. Da non perdere anche l’Isola di Korcula che offre un vasto ventaglio di tradizioni culinarie e culturali e l’Isola di Dugi Otok con la sua Baia di Telascica, vera perla di pietra calcarea con scogliere a picco sul mare.
Le città croate non sono certo da meno , Dubrovnik in testa. Cinta dalle sue antiche mura e circondata dal mare cristallino è ricca inoltre di antichi palazzi barocchi. Non ci si può sottrarre ad una passeggiata lungo i suoi bastioni che permette di ammirare panorami mozzafiato, così come la vista dal monte Srd, raggiungibile con la funivia a est della città. Tra i monumenti più famosi troviamo la Fontana di Onofrio che dal 1438 sgorga acqua da 16 maschere intagliate. Da non perdere: il chiosco del Monastero Francescano, esempio di architettura tardo-romanica, dove è possibile trovare un’antica farmacia del 1391, quello Domenicano che invece è in stile gotico-rinascimentale e il cinquecentesco Palazzo Sponza con il suo portico a 6 colonne. Spalato è l’altra perla croata dal paesaggio naturale insolito, tra le montagne alle sue spalle e il mare, è famosa principalmente per i suoi antichi palazzi romani. Tra le principali attrazioni infatti c’è il Palazzo di Diocleziano, il quadrilatero che racchiude il cuore della città in una specie di cittadella fortificata, fatta di vicoletti, cortili, templi e palazzi.
MANGIARE IN CROAZIA:
La cucina è diversa nell’entroterra rispetto alla costa. Nella regione di Zagabria e in Slavonia, i piatti semplici e calorici ricordano quelli dell’Europa centrale. Si mangiano eccellenti salumi e carni arrostite o con salse (maiale, manzo, anatra), servite con patate. In Slavonia è d’obbligo assaggiare la specialità “fish paprika”, un pesce di fiume preparato con peperoni rossi.
La cucina della costa subisce l’influsso mediterraneo. Si mangiano frutti di mare, pesce e, naturalmente, pasta, condita con olio d’oliva e aglio. Il prosciutto affumicato è la grande specialità della Dalmazia. Lo si mangia tagliato a striscette, accompagnato da pezzettini di formaggio e olive. Il formaggio dell’isola di Pag, una toma di pecora stagionata in olio d’oliva, è ritenuto il migliore della Croazia.
I ristoranti di qualità hanno prezzi paragonabili a quelli italiani, specialmente durante la stagione turistica.
I vini croati, bianchi e rossi, sono famosi. Sulla costa si producono buoni vini rossi, teran, merlot e cabernet in Istria; dignac e postup in Dalmazia. Per quanto riguarda i bianchi, zlahtina, posip e grk sono tra i migliori.
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