Zanzibar
Zanzibar, davanti alle coste della Tanzania, è conosciuta per la sua vegetazione rigogliosa e per la coltivazione delle famose spezie. A Zanzibar, chiamata per questo Isola delle spezie, si respirano nell’aria i profumi del cardamomo, dello zenzero, dei chiodi di garofano e della cannella.
Una perla immersa nell’Oceano Indiano, i cui paesaggi sono l’aspetto più sorprendente insieme ai colori della natura. Le spiagge di Zanzibar sono bianche e candide e grazie ai fondali così chiari l’oceano si trasforma in una piscina turchese e limpida.
Sveliamo la classifica delle spiagge più belle di Zanzibar dove poter trascorre una vacanza paradisiaca.
LE SPIAGGE MIGLIORI
- Nungwi: è una delle spiagge più belle di tutta l’Africa, dalla sabbia bianca e soffice e una mare da sogno. Zanzibar risente del fenomeno delle maree, ma qui a Nungwi è possibile fare il bagno tutto il giorno. Sulla spiaggia ci si può imbattere facilmente in gruppi di artigiani che qui costruiscono le dhow, tipiche imbarcazioni zanzibariane, fatte interamente di legno e dalla forma allungata e stretta molto insolita. Sulle dhow si possono fare escursioni e bagni al largo in cerca della barriera corallina.
- Kendwa: situata a 60 km da Stone Town, la capitale dell’isola, entra nella classifica dei più affascinanti lidi di Zanzibar per quella lingua di sabbia lunga e profonda che forma la spiaggia, insieme alle palme da cocco, le mangrovie e la barriera corallina poco distante dove fare immersioni. Un’esperienza unica entrare in contatto con l’affascinante natura sottomarina e fare incontri ravvicinati con pesci, tartarughe e stelle marine. Da questa spiaggia si può godere di tramonti meravigliosi e incontrare pescatori e donne che puliscono il pesce appena pescato. Come Nungwi, in questa parte di costa di Zanzibar non si risente del fenomeno delle maree, la spiaggia e il mare sono perfetti a ogni ora del giorno per concedersi un bagno, sia con l’alta che con la bassa marea.
- Paje: è una bellissima spiaggia kilometrica che prende il nome dall’omonimo villaggio, distante 90 minuti da Stone Town. Bianchissima e tranquilla, vale la pena anche passarci di sera, rischiarata dalla luna e in completo silenzio per godere fino all’ultimo delle bellezze della natura di Zanzibar e del cielo stellato dell’Africa.
- Jambiani: si estende per kilometri con la sua sabbia fine e bianca e il mare azzurro, costeggiata dagli alberi da cocco che regalano ombra ai bordi della spiaggia. Su questa spiaggia vengono sotterrati i Maviko ya Kamumbi, cumuli realizzati con i gusci del cocco e lasciati interrati fino a 6 mesi e utilizzati poi per ricavare le fibre utilizzate per fare le corde. Il gioco della bassa marea qui trasforma il paesaggio e l’orizzonte, facendo sorgere cumuli di sabbia e maestose conchiglie.
- Matemwe: si trova in una zona dell’isola ancora non troppo turistica, più difficile da raggiungere, diventando una meta ideale per chi vuole stendersi al sole e godere dell’incanto di Zanzibar, immersi in un’atmosfera paradisiaca.
CONSIGLIATE PER:
Relax. Le spiagge di Paje e di Matemwe sono l’ideale per chi vuole godersi il mare di Zanzibar pole pole, piano piano, come usano dire gli abitanti dell’isola, dove il ritmo della vita è rallentato e calmo.
Sport. Da Jambiani e da Kendwa si possono prendere le dhow e raggiungere la barriera corallina per dedicarsi allo snorkeling e avvistare polipi, pesci tropicali, ricci di mare e stelle marine.
Divertimento. A Kendwa c’è un’ottima selezione di ristoranti e locali dove fermarsi a prendere un aperitivo lungomare.
PERIODO MIGLIORE
Il periodo dell’anno migliore per trascorrere le vacanze a Zanzibar va da metà dicembre a metà marzo e da giugno a ottobre. Zanzibar e le sue belle spiagge si trovano vicino all’equatore, il sole è presente quasi tutto l’anno e fa di Zanzibar un luogo ideale per le vacanze.
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